Primo Della Classe

Basta, non ne posso più.

Ho raggiunto il limite di sopportazione. E questa volta non ce l’ho con il mio solito compagno. No. Ce l’ho con l’altro mio compagno, il rappresentante di classe.

Sta diventando insopportabile. Crede di essere chissà chi…

ESSERE RAPPRESENTANTE DI CLASSE NON VUOL DIRE ESSERE PADRONE DEGLI ALTRI.

Ma lui forse non l’ha ancora capito.

Il ricchione (e questa volta non rompete, lo dico perché è la verità, ho anche dei messaggi sul cellulare che sono pronto a farvi vedere!!) vuole mettermi i piedi in testa in ogni modo….e credo che stia perdendo le staffe perché CON ME non ci sta riuscendo.

Il ricch….il mio compagno, coem dicevo, è un po’ che “ce l’ha con me“. Perché l’ho messo tra virgolette??

Perché non è che ce l’ha proprio proprio con me. A volte è simpatico, solo che non capisce quando può scherzare con gli altri e quando no.

Io ovviamente parlo per me.

Ad esempio, in questo periodo. Sto tutta la settimana a scuola (praticamente) per via dei recuperi, e sono un po’ stanco (sarà che devo prima abituarmi??), e questo qui ogni sacrosanta mattina viene a darmi fastidio. Però appena provi a fargli qualcosa, guai, si incazza…poverino

Come stamattina. Alle 8. Entro in classe, e questo qui fa

-Milo ma guarda che sei in ritardo, la prof ha già fatto l’appello

Guardo l’orologio

7.58

-Sono perfettamente in tempo

-Si ma sei in ritardo

-Cacchio dici, se l’appello lo facciamo sempre alle 8.10, proprio oggi l’ha fatto alle 8??

-Tu stai zitto sennò ti prendo a schiaffi

Cosa?? What?? TU che prendi a schiaffi ME ?? Secondo me fa prima l’Inter a vincere la Champions League…che è tutto dire!!

Poi, alla 4^ ora, abbiamo avuto l’ora di sostituzione, e siamo andati in aula computer.

Siccome avevo fatto tutti gli esercizi che la prof ci aveva assegnato,faccio un esercizio a piacere.

A un certo punto sento la professoressa che dice a una mia compagna

-Anziché fare gli esercizi cosa fai, giochi??

Allora io controllo il mio computer e, notando che non ci sono i giochi, dico a bassa voce

-Ma che cavolo, solo io non ho i giochi??

E il frocio, che era vicino a me, sentendomi dire questo, dice ad alta voce

-Bravo Milo gioca

Siccome la prof non lo sente, io per sfidarlo gli dico

-Non ti ha sentito, riprova

-Bravo Milo gioca

E anche qui niente.

-Urlalo, magari ti sente

E si zittì.

Forse ha capito che con me “non ci sono cazzi”, come si suol dire.

Questo qui a volte mi fa veramente incazzare.

E LA MIA PAZIENZA E’ ARRIVATA AL LIMITE

Giuro che se a un certo punto non ce la faccio più lo picchio, me ne sbatto di eventuali conseguenze come il fallimento dell’obiettivo ed eventuali provvedimenti disciplinari.

NON CE LA FACCIO PIU’!!!