Valvola di sfogo
Oggi ho deciso di sfogarmi un po'.
Infatti, sabato o domenica, la mia coordinatrice di classe decide di venire a dare un'occhiata qui, giusto per vedere se c'è qualcosa di nuovo.
Io, il giorno prima, avevo scattato una fotografia all'aula, vuota (o quasi) per postarla sul blog. Dopo averla scattata ho chiesto il permesso alla coordinatrice, che mi dice che non era sicura e mi consiglia di chiedere al preside l'autorizzazione.
Sabato chiedo la suddetta, che mi viene concessa.
Allora, la posto sul blog, scrivendo un nuovo articolo,dove parlo di un mio compagno...
Il lunedì dopo mi viene chiesto di cancellare la foto, visto che non avevo chiesto l'autorizzazione scritta, e inoltre mi consigliano anche di togliere eventuali commenti riguardanti gli alunni, giusto per evitare brutte sorprese (ad esempio denuncie, i miei compagni sarebbero anche capaci di farlo eh!!)
Ho tolto tutto, anche se in parte non lo trovo giusto.
1 febbraio 2009 alle ore 22:04
Ciao Milo, finalmente riesco a risponderti! Prima ho provato col wap del cellulare, ma al momento di inviarti, nisba! Cellulare in tilt! Allora, veniamo a te... In Italia c'è la libertà di stampa e di pensiero, peccato che la censura sia ovunque! Abitiamo in una provincia ipocrita e chiusa, dove la gente è solo pronta a giudicare gli altri senza vedere la trave che ha negli occhi. Riguardo a te, ho l'impressione che i tuoi insegnanti, ti abbiano preso di mira. Nelle scuole succede che i docenti si incaponiscano con un ragazzo "scomodo" x loro e che facciano di tutto per toglierselo dalle scatole. X la questione della foto, l'aula è un luogo pubblico, come i monumenti, e fotografarla vuota non è reato. Se ci sono ritratte delle persone o parti del loro corpo riconducibili alla loro persona, puoi sì pubblicare la loro foto, ma solo previa autorizzazione degli interessati (o ritagli la parte di foto con paint o un software adatto all'operazione). Ed ora veniamo ai tuoi docenti, che ho 2 o + paroline da lasciargli. EGREGI COLLEGHI, ANCHE IO COME VOI HO UNA LAUREA (PARDON, NE HO 2), ANCHE IO INSEGNO, MA IN UNA IST. PROFESSIONALE DOVE BASTA UNA MEZZA PAROLA X VEDERTI TAGLIATE LE GOMME (SE HAI FORTUNA, SOLO QUELLO). HO 6 CLASSI DA CIRCA 25 ALUNNI (A VOI I CONTI... SUL TOTALE). OGNI GIORNO CERCO DI ACCENDERE LA FIAMMELLA DELLE CANDELE PRIVE DI STOPPINO CHE HO DAVANTI. SONO I MIEI RAGAZZI: I PIU'PROVENGONO DA REALTA' DISAGIATE, CON GENITORI VIOLENTI O INESISTENTI NELLE LORO VITE. LO STUDIO X LORO E' UN PESO. CERCO ALLORA DI COINVOLGERLI IN OGNI ATTIVITA' ED IN OGNI ARGOMENTO. CERCO DI INSEGNAR LORO LA COSA PIU' IMPORTANTE: NON 4 O 5 NOZIONI, MA AD AMARE E RICERCARE IL SAPERE. DIFFICILE, VERO? UN DOMANI ANCHE IN LA' COL TEMPO, QUANDO ACCIACCHI E DOLORI MI IMPEDIRANNO DI AGIRE LIBERAMENTE, CONTINUERO' A FARE CIO' CHE FACCIO ORA. FACCIO UNO SFORZO IMMENSO AD AIUTARE I MIEI RAGAZZI. ADDIRITTURA CON ALCUNI/E DI LORO, ESCO AL SABATO SERA. MA AMO QUELLO CHE FACCIO PERCHE' LORO SONO IL NOSTRO FUTURO. CI AVETE PENSATO? FRA 15-20 ANNI, I RAGAZZI CHE ABBIAMO OGNI MATTINA DI FRONTE SARANNO MANAGER, MEDICI O AVVOCATI. SE CONTINUATE AD INCULCARE LE VOSTRE 4 O 5 NOZIONI (CHE RESTANO NELLA LORO MENTE FINO ALL'INTERROGAZIONE. ED IL GF ED IL MILIONARIO INSEGNANO), AVREMO SOLO UN GRUPPO DI VELINE E TRONISTI PRIVI DI CULTURA. SE CERCHIAMO DI INNAMORARLI DELLA CULTURA, AVREMO DEI GRANDI! IL RISCHIO E' CHE GLI STUDENTI SI CACCINO IN TESTA DELLE NOZIONI, O PEGGIO, CHE SI ARMINO DI BIGLIETTINI, SENZA MAI IMPARARE O RAGIONARE. COME VI SENTIRESTE AD ESSERE CURATI DA UN MEDICO CHE HA PASSATO TUTTI GLI ESAMI GRAZIE AI BIGLIETTINI?IO NON GUADAGNO PIU' DI VOI PER QUELLO CHE FACCIO, NON SONO WONDER WOMAN, NON SONO VOTATA AL SACRIFICIO. PERO' AMO IL MIO LAVORO E NON GIUDICO I MIEI ALLIEVI NE' PER QUELLO CHE SCRIVONO NE' PER COME SI COMPORTANO. IO LI GIUDICO PER QUELLO CHE HANNO APPRESO FINORA DA ME. IN CLASSE NON VOLA UNA MOSCA, PERCHE' SE UNA QUALSIASI FORMA DI DITTERO OSA MUOVERE UN'ALA, QUALCUNO LO FA TACERE. NESSUNO DEI MIEI RAGAZZI HA UN CINQUE. NON SONO DI MANICA LARGA, MA SE CHIEDO LORO: "COME SI CHIAMANO I SETTE RE DI ROMA?" 25 PERSONE INIZIANO AD ELENCARMI I LORO NOMI SENZA CILECCARE.
Caro Milo, torniamo a te. Una volta qualcuno ha detto: HOMO HOMINI LUPUS. Forse non si è reso conto di aver offeso i lupi.
Tu esprimi la tua opinione, critica in modo intelligente (non offensivo): solo le persone intelligenti riescono a far ridere, piangere o riflettere chi gli sta attorno. Non chiudere il tuo blog se ti verrà chiesto dai docenti o dal preside. Sarà il primo passo verso il fallimento della scuola italiana.
Io sono convinta che dalla tua parte ci siano anche dei tuoi amici, dei tuoi compagni e, cosa più importante, i tuoi genitori. Canta fuori dal coro, fai valere la tua opinione perchè ci sarà sempre qualcuno a sostenerti.
Un abbraccio.
4 febbraio 2009 alle ore 21:51
Ciao ullalà,scusa per il ritardo nella risposta.
Hai ragione, l'aula è un luogo pubblico, ma ho preferito chiedere l'autorizzazione perchè ho saputo che un bidello (se non ricordo male) aveva rilasciato un'intervista a un quotidiano, e si era fatto fotografare fuori dalla scuola. Purtroppo però, dalla fotografia si capiva che scuola era, e per questo il bidello ha avuto dei problemi con il preside.
Tu dici che "la gente è solo pronta a giudicare gli altri senza vedere la trave che ha negli occhi", dovresti abitare qui...tutti guardano solo quello che hanno davanti, senza aprire un po' la loro mente. (Anche se mi sembra di capire che se di Cuneo o provincia). Fra il le città del sud e qui (parlo della mia città)c'è un vero e proprio ABISSO, che credo non si colmerà mai.
Se chiuderò il mio blog?? Mai, soprattutto se saranno loro a chiedermelo.
Ti ringrazio per il commento :)
6 febbraio 2009 alle ore 22:48
Non indicare mai il tuo cognome, per la privacy!
7 febbraio 2009 alle ore 16:23
Scusa, ma dov'è che ho indicato il mio cognome??